giovedì 19 aprile 2012

"Le relazioni pericolose" tra passione e vendetta

Ha un titolo tra i più comuni, infatti mi sembrava di averne già sentito parlare prima che Le relazioni pericolose entrasse in mio possesso. Ieri sera l'ho visto e sapevo che mi sarebbe piaciuto molto, adoro i film d'epoca! In più i titoli di testa si aprono con John Malkovic, Michelle Pffifer, Gleen Close e Uma Thurman! Come potevo perdermelo? Dopo averlo tanto atteso, venuta a conoscenza del cast, posso dire a voce alta che ha soddisfato le mie aspettative e non ne sono rimasta affatto delusa.
Francia, secolo XVIII, nobiltà tra passioni i vendette. Il primo tema lo preferisco al secondo, però questo modo di avvolgere la vendetta nell'ironia pungente, ricca nel linguaggio forbito usato dai personaggi mi ha molto divertita! Si sa che il linguaggio usato doveva per forza essere di un livello a cui ormai nessuno è più abituato, così mi sono trovata di fronte a frasi molto belle, apprezzo tantissimo i film che usano una retorica del genere. E' da vedere anche solo per il modo di parlare! E vogliamo parlare della cura per i dettagli? Stupendo! ho notato particolari accuratissimi nell'interpretazione di alcuni personaggi come il seduttore Malkovic, che a me fa una certa brutta impressione per l'espressione del viso che ha di natura, nonostante ne riconosca le grandi doti. Giovanissima Michelle Pffifer, stupenda come la Thurman, entrambe con il loro fiorente  talento (siamo negli anni 80) che sembra così puro mi hanno fatto dispiacere ancor di più per il modo in cui sono così traviate senza scrupoli nel film. Succede ora e succedeva prima. Una vendetta senza riserve questa, e tutto per gioco, tutto per passione e lussuria, tutto per divertimento, tutto perchè quella nobiltà che tutto aveva voleva ancora di più per far passare le giornate. Non si può dire che si annoiassero...E a pagarne le conseguenze i più giovani, ancora inesperti in faccende d'amore. E' stato triste vedere cosa sono poi diventate e realizzare la strada che hanno intrapreso i fatti.
Musiche, ambientazione nei termini di paesaggi e scenografie, dialoghi... tutto piacevole, molto rilassante e divertente.

VOTO: 9


Alcune bellissime frasi...

"Tu credi ancora che gli uomini ci amino come li amiamo noi? No, gli uomini godono della felicità che ricevono, mentre noi possiamo solo godere della felicità che diamo."


"- Io mi domando spesso di voi come siate riuscita ad inventarvi. - Bene, non ho avuto scelta, è vero, sono una donna. Le donne sono obbligate ad essere molto più abili degli uomini. Potete guastarci la reputazione e la vita solo con poche parole bene scelte, quindi è chiaro che io non ho dovuto inventare solo me stessa, ma espedienti di fuga cui nessuno aveva mai pensato. E ci sono riuscita perchè io ho sempre saputo di essere nata per dominare il vostro sesso e per vendicare il mio."

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