Visualizzazione post con etichetta Alfred Hitchcock. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Alfred Hitchcock. Mostra tutti i post

mercoledì 7 marzo 2012

"Il mistero di Bellavista" commedia misteriosa con link film

Il mistero di Bellavista (o Così parlò Bellavista) è la classica Napoli che mai annoia nelle commedie italiane in cui siamo tanto specializzati. Con attori del calibro di Marina Confalone, una delle mie preferite, esordisce con una sequenza brillante di un capitone che fa i dispetti e si fa credere morto per sfuggire alla furia omicida e famelica della sua carnefice. Una scena davvero divertente in stile "cartone animato", manca solo che il capitone parli. Per il resto un presunto delitto, o meglio una scomparsa di una donna, presunto perchè immaginato con molta  fantasia da un gruppo di amici, tra cui il dottor Bellavista, che spia con un telescopio dal terrazzo di un palazzo l'intero cortile, a mo' di La finestra sul cortile di Hitchcock. Ma chi è in grado di superare l'Italia in quanto a commedie? O forse la domanda sarebbe: ma chi altro produce tante commedie? O ancora: quante commedie l'anno vengono girate in Italia? Vergognoso, direi. Qui il genere è indolore perchè ci sono dei signori attori, che altrimenti...

Ecco il FILM!

VOTO: 7

sabato 21 gennaio 2012

"Spellbolind" psicologico

Divorare i film di Hitchcock è quello che mi piacerebbe fare se non dovessi studiare. Ma non si può, quindi poco a poco vi dirò cosa me ne pare.
L'ultimo suo film che ho visto è Io ti salverò (Spellbolind) che mi ha inevitabilmente ricordato un altro suo film simbolo del re del giallo, Psycko. 
Io ti salverò ha una dimensione psicologica non indifferente e va a fondo della psiche del suo personaggio principale, in questo caso Gregory Peck, con l'aiuto dell'ancora giovane Ingrid Bergman.
Affetto d'amnesia, il dottore si impossessa dell'identità dell'amico trovato morto, facendo sorgere su di lui il sospetto che sia egli stesso il suo assassino. Per fortuna tutto poi viene spiegato e viene portato alla luce il dolore che ha reso occulti i meccanismi che hanno portato Peck a dimenticare tutto quello che era stato prima dell'incidente.
Mi è piaciuto moltissimo e dopo aver visto un paio di film di Hitchcock posso dire apertamente e senza ripensamenti che è stato un grande regista e che questi sono i film che mi piacerebbe tanto fare se facessi questo mestiere. Questi sono FILM a lettere cubitali e qui sta il maggiore sforzo. Dove viene interpellata la psicologia, tutto acquista estremo valore. Consigliatissimo da vedere.

VOTO: 8