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mercoledì 18 aprile 2012

"Memento" e impazzite (più link film)

Se volete impazzire letteralmente e avete finito i cruciverba a disposizione, vi consiglio di vedere Memento. Vi assicuro che alla fine vedrete deformato il vostro modo di osservare la realtà. E quando un film riesce a far questo secondo me merita, anche perchè Nolan non è la prima volta che ci sconvolge se non l'esistenza almeno la giornata! Qualcuno ha mai sentito parlare di Inception?
Il film ha la particolarità di essere girato in maniera cronologicamente inversa, ovvero il regista l'ha fatto montare al contrario, per rendere più verosimile la storia ponendoci allo stesso punto di vista del protagonista che ha una malattia che gli fa perdere la memoria e cancella tutto quello che è avvenuto molto tempo prima e anche le cose più recenti. E' un film da perdere la testa! Montato dalla fine per cui l'inizio è la fine e la fine è l'inizio, io l'ho visto montato al contrario, cioè cronologicamente giusto ma non è così che l'ha voluto Nolan. Ok, credo di aver confuso le idee a tutti. Sono rimasta scontenta dopo aver scoperto che non era quella la vera versione originale, quindi meriterebbe di essere visto al contrario anche se non si capirebbe completamente niente! Ma è un modo davvero curioso di fare un film, è geniale, questo regista è all'avanguardia, sperimenta e non si limita a fare film seguendo il linguaggio standard di comprensione! Sfida le regole del cinema e della narrazione, sfida se stesso mettendosi così alla prova e soprattutto sfida lo spettatore dimostrandogli che si fida dell'intelligenza e capacità di cogliere di una generazione ormai abituata ad avere il cinema nel sangue. 

QUI la prima parte del film su Youtube e da lì le altre parti! Buona visione!

VOTO: 10

mercoledì 21 marzo 2012

"Quel pazzo venerdì" con link film

Facile la recensione di un film come Quel pazzo venerdì. Sarà per questo che i film impegnativi che vedo sono in numero minore alle commedie?
Oltre questo interrogativo "professionale", andiamo al dunque.
Questo è un film che chissà quante volte tutti abbiamo visto da piccoli e non in tv, sempre trasmesso su Italia 1 essendo un film Disney. Siccome avevo voglia di vederlo per bene, allora mi son messa di proposito. Scelta giusta direi, avrei potuto fare di meglio  ma non c'è male, per questa volta non posso lamentarmi.
Devo dire che non so per quale ricordo di quale film visto molti anni fa, la mia vista e psiche habbo un rapporto conflittuale con l'attrice protagonista, madre dell'adolescente. L'avrò vista in qualche film che sicuramente non doveva essere una commedia e mi è rimasta impressa in maniera traumatica. Adesso mi fa paura vederla, ma con questo film ho un po' superato. Eppure voglio trovarlo quel film lì...
Per tutto il film, dopo lo scambio di persona delle due, ho avuto una confusione non indifferente legata al fatto che mi veniva difficile vedere la figlia nella madre e viceversa. Sono pazza? Non credo, penso che concentrarsi e vedere una per quello che non è, confonde un po' tutti. Ovviamente dopo abituata il film è finito. Strana la sensazione che mi ha lasciato. Continuavo a vedere le cose con la convinzione interiore che non fossero quello che sembravano. C'è da ridere con me.
Parlando seriamente, il rapporto madre-figlia è stato portato un po' per le lunghe, drammatizzato. Io come figlia non sono così, ma pensandoci ci saranno stronzette come quella lì. Io mi metto troppo nei panni delle madri. Ma mi ha strappato un sorriso completo vederle in pace, per sempre?

QUI la prima parte, da lì le altre 9 ;)

VOTO: 8

sabato 17 marzo 2012

"Gwyn principessa dei ladri" con link film

Pessimo esperimento mal riuscito quello di Gwyn, principessa dei ladri. Il film con Keira Knightley voleva essere il seguito o viaggio nel tempo futuro della figlia di Robin Hood. Peccato che sia inverosimile e mal composta. Volete darmi ragione? Ecco QUI la prima parte, troverete lì anche le altre.

VOTO: 3

"Febbre da cavallo, la mandrakata" con link film

Italiani, grandi comici di situazione. Dateci come argomento il denaro e le donne, e vi faremo ridere. Così va avanti Febbre da cavallo, la mandrakata. E non è male per intrattenere! Poi nel cast c'è Gigi Proietti, scusate se è poco! Un intreccio che vi strapperà diversi sorrisi e che è lontano dalla possibilità di stancarvi o distrarvi!

Ecco il film QUI sul tubo!

VOTO: 7

"Il Decameron" di Pasolini con link film

Ma c'era qualcosa che Pier Paolo Pasolini non sapesse fare? Filosofo, pensatore, uomo di politica, scrittore e regista. Lo sto scoprendo adesso, mi son posta come obiettivo quello di conoscerlo a fondo, e per farlo sono partita da due film che lo riassumono meglio, per quel che so. Ma credo che tutti i film abbiano lo stesso stile, quindi lo sto ancora inquadrando. Il decameron, ad esempio, è sconvolgente. Non ai nostri tempi, certo. Ma è facile capire perchè nel 1971, quando uscì, fu censurato. Conteneva le prime scene di nudo integrale maschile! Che scandalo, no?
Chi ricorda il Decameron di Boccaccio da quando lo studiò a scuola può immaginare cosa racconti nella sua versione il Pasolini. Il film mi ha ricordato Decameron pie visto al cinema anni fa con amici e di cui ora mi vergogno, e mi fa pensare anche alla nuova versione del Decameron che Woosy Allen ci farà scoprire presto con il titolo di From Rome with love. 
Diversi episodi, diverse storie separate tra loro, raccontate in una decina di minuti come fossero barzellette, e alcune con gli anni lo sono davvero diventate tanto da essere entrate nei luoghi comuni. Mentre lo vedevo mi chiedevo: Ma Boccaccio davvero scriveva queste cose nel trecento? Anvedi Boccaccio! E ste cose ce le fanno studiare a scuola! Ma con molta probabilità di preferisce il capitolo di Lisabetta da Messina o  di Andreuccio da Perugia a quello del convento delle suore curiose... Insomma, le cose che succedono ora succedevano pure nel 300, con la differenza che allora si era più discreti!

PS. Ma Pasolini che ci faceva nel film?

Il film potete vederlo QUI.

VOTO: 9

"Il bambino con il pigiama a righe" con link film

Ricordo quando questo film è uscito al cinema e l'eco che avuto in tutto il mondo tra le persone che l'avevano visto. Sono andata al cinema diverse volte nel periodo in cui era in programmazione ma non l'ho degnato di uno sguardo. Solitamente non vado al cinema per piangere. non l'ho visto nemmeno le volte che l'hanno dato in tv in occasione della giornata della memoria per la shoah. L'altro giorno invece ho voluto mettere da parte l'angoscia che mi avrebbe provocato la visione di un film come Il bambino con il pigiama a righe, e l'ho visto. E come sempre quando le aspettative sono gonfiate da quello che si sente in giro, mi ha un po' deluso. E' un film sintesi tra i migliori La vita è bella e Io non ho paura. Mi è sembrato in certi punti banale e prevedibile e ho trovato discutibile in fatto che la famiglia del bambino tedesco "senza pigiama" vivesse in una casa così tanto adiacente al campo di sterminio. Praticamente avevano gli ebrei in casa! Questa cosa mi è sembrata assurda.
Poi ovviamente, se voglio mettere la critica da parte e parlare col cuore devo dire che mi ha commossa alla fine, come ogni film che tratta questi temi, credo sia normale lasciarsi toccare. Comunque sicuramente ho trovato originale il punto di vista alternativo che si pone dalla parte dei "cattivi" e non dei buoni, delle vittime. Non voglio chiamare cattivo il bambino, ma tra i due era il più felice e non lo sapeva.

Anche questo lo potete trovare su YouTube QUI.


VOTO: 7

"Hollywood party" con link film

Ho visto un film solo perchè una delle mie attrici favorite lo menzionava in una sua intervista. Curiosità, ma so che non è peccato. E mi sono stupita di come sia potuto accadere che non abbia conosciuto prima il protagonista di questa splendida commedia americana, Peter Sellers. Il film è Hollywood party e il regista è Blake Edwards, anche regista di Colazione da Tiffany.
Ho saputo, considerando che questo è il primo film che vedo con Peter Sellers (La pantera rosa), che è un bravissimo e famosissimo attore comico. Non lo sapevo, e questo non so se non è peccato.
Tutto ha luogo nella villa di un produttore cinematografico durante una festa, e Sellers fa da attore-comparsa guastafeste, guardando il film vi renderete conto di come non esista termine più azzeccato! Diverse gags riempiono il film e Sellers le affronta benissimo, è la grande star della festa e del film, altro che grandi registi e produttori vari! Eppure sulla sua stabilità mentale non ci giurerei... Diciamo che... è un artista! E che... tutti i migliori sono matti! Guardate il film e vedrete che ben presto non aspetterete altro che il momento in cui lo strano e bizzarro ospite venga smascherato. Ma poi, chi l'avrà invitato???
Il film lo trovate su youtube QUI! Buona visione!

VOTO: 8

sabato 10 marzo 2012

"I laureati" con link film

Imprescindibile per un italiano non conoscere i grandi nomi della commedia italiana del passato e del presente. Gli ultimi sono grandi in maniera differente e con mezzi differenti, ma meritano di dedicarci quel tempo che gli affidiamo per intrattenerci quell'oretta e mezzo, due.
Pieraccioni è uno di questi, e conosco quasi tutti i suoi film, ad eccezione dei primissimi. Ma sto rimediando a partire da I laureati. 
Film del 95 ma che mi è sembrato molto più vecchio per ambientazione e costumi. Ma questi laureati ce la faranno mai a laurearsi? Sono un gruppo di amici, di coinquilini che in 3 anni hanno dato 3 materie in 4, e io mi lamento. C'è qualcosa che non va. I laureati o gli sfigati? Poverini, chi più chi meno, ma ben integrati nel rappresentare l'uomo mediocre per chi si accontenta di uno che respira senza saper mettere due parole insieme che abbiano un senso. Il risultato ovviamente è quello che è, diverte e fa pure ridere, soprattutto perchè è raccontato bene e il ritmo è quello giusto. Passano i minuti senza sentirli. E poi mi ha sorpreso vedere Pieraccioni così carino da giovane, lo ricordavo peggio. Grandissimo Rocco Papaleo, mentre Ceccherini mi ha sempre fatto antipatia, idem per il quarto uomo. La Cucinotta, nonostante sia mia concittadina, mi è sembrata scarsetta, poco intonata, e poi questa dizione la vogliamo fare bene una volta per tutte?
Comunque complimenti all'effetto naturale del film. A volte alcuni sembrano troppo costruiti. Questa naturalezza è però la specialità di noi italiani, la commedia è o non è nostra? Ho però il dubbio se esserne o no orgogliosa...

Guardatelo QUI!

VOTO: 7

mercoledì 7 marzo 2012

Tra "Miseria e nobiltà" con link film

Tutti ne abbiam sentito parlare, anche voi che avete vent'anni come me e non c'eravate quando questo film è uscito, ma c'erano i vostri genitori, i vostri nonni. E ha fatto successo, chissà quante volte l'hanno dato alla tv e quanti di voi conoscono scene o battute senza saperne il titolo o senza averlo visto per intero. A me succede con un sacco di film, ma questo è storia ed'era assolutamente da vedere prima o poi. Miseria e nobiltà vi dice niente? A me dice molto, soprattutto se si fanno alcuni nomi come Totò, Sophia Loren... Storia del cinema italiano.
Due famiglie che vivono per miracolo si uniscono sotto lo stesso tetto con la speranza di riuscire a vivere e a mangiare più a lungo unendo le "ricchezze", ma la situazione è ogni giorno sempre più difficile, fin quando si presenta loro una possibilità alla quale non possono sottrarsi e la storia ha un lieto fine. Miseria e nobiltà sono l'inizio e la fine della storia, ma anche se questa si conclude bene e con qualche soldo in più per i nostri simpatici miserabili, è ben lontana dalla vera nobiltà di chi li aiuta a vivere. E' neorealismo questo di saper cogliere il vero per strada e riprenderlo mentre si fa così reale.  Le risate non si faranno mancare per questa commedia di tipo teatrale che prima di chiudere il suo sipario agli occhi degli spettatori fa pronunciare a un mito come Totò la seguente frase: Torno nella miseria, però non mi lamento: mi basta di sapere che il pubblico è contento. Questa frase è capace di emozionarmi perchè racchiude in se la meraviglia e il successo della commedia dell'arte italiana, infatti è uno scritto firmato De Filippo padre. La commedia dell'arte è sicuramente l'origine del Neorealismo Italiano. Tutto va bene purchè faccia ridere.

Il film si trova QUI

VOTO: 10

"Il mistero di Bellavista" commedia misteriosa con link film

Il mistero di Bellavista (o Così parlò Bellavista) è la classica Napoli che mai annoia nelle commedie italiane in cui siamo tanto specializzati. Con attori del calibro di Marina Confalone, una delle mie preferite, esordisce con una sequenza brillante di un capitone che fa i dispetti e si fa credere morto per sfuggire alla furia omicida e famelica della sua carnefice. Una scena davvero divertente in stile "cartone animato", manca solo che il capitone parli. Per il resto un presunto delitto, o meglio una scomparsa di una donna, presunto perchè immaginato con molta  fantasia da un gruppo di amici, tra cui il dottor Bellavista, che spia con un telescopio dal terrazzo di un palazzo l'intero cortile, a mo' di La finestra sul cortile di Hitchcock. Ma chi è in grado di superare l'Italia in quanto a commedie? O forse la domanda sarebbe: ma chi altro produce tante commedie? O ancora: quante commedie l'anno vengono girate in Italia? Vergognoso, direi. Qui il genere è indolore perchè ci sono dei signori attori, che altrimenti...

Ecco il FILM!

VOTO: 7