Il sospetto è una trappola mortale.
Sta scritto sulla locandina di un film che ho visto tempo fa, di durata molto breve, col quale sono partita abbastanza prevenuta e non mi sbagliavo del tutto.
Si tratta di La verità nascosta. Già in partenza, quando una legge questo titolo non può rimanere indifferente, visto che esiste già un gran film chiamato Le verità nascoste. Esistono mille modi per chiamare un film, a cosa si deve questa mancanza di fantasia? Il titolo è troppo per un film così da poco.
Ma tralasciando il titolo, anche se per me il film parte già col piede sbagliato, si tratta di una produzione hispanica, non so se spagnola o sudamericana, con attori spagnoli giovani e discretamente conosciuti in Spagna.
Andando al succo della situazione, per un sospetto una fidanzata giocherellona si ritrova vittima di una trappola mortale e prima che la storia venga indirizzata il regista ci ha voluto far credere per una attimo che si trattasse di un horror. Con una scena in particolare. Siamo stati anche illusi sulla colpevolezza/innocenza del ragazzo. Questo è sicuramente un thriller mal riuscito, anche se ce ne sono certamente di peggiori.
A me ha dato la sensazione di un gioco, l'ho trovato privo dello spessore che poteva farmelo piacere e credo che la colpa sia anche del doppiaggio che non mi ha entusiasmata. Che dire, lascio a voi l'ultimo giudizio...
VOTO: 4
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