Ci credete? Vi dico di non farlo perchè non stanno affatto tutti bene. Non so se è così anche nel remake americano con Robert De Niro uscito quest'anno, ma nell'originale tutto italiano non lo è. Se il remake che non ho visto è fedele al suo predecessore, allora in "Stanno tutti bene", stanno tutti male. La regia è del grande Giuseppe Tornatore, il migliore in campo oggi, e l'attore è forse il più grande italiano di tutti i tempi ad una delle sue ultime fatiche. Marcello Mastroianni, proprio lui. Traformato in vecchietto catanese, niente di uomo duro dei film di Fellini, va a trovare i figli al nord per vedere come vivono, e trova di tutto. Tutto il contrario di quello che si aspettava. Li visita uno per uno e scopre che non vivono così bene come credeva, e scopre alla fine che tutti nascondono un segreto, la morte di uno di loro. Il padre scopre così la verità tenutagli nascosta ma non si arrabbia. I figli l'hanno fatto per non far star male lui e la madre. Ma anche il padre nasconde un segreto simile... Non vi dirò cosa perchè rovinerei tutto. Ma è davvero sorprendente! Comunque fidatevi sempre e solo dell'originale!
Il film non è solo triste, anzi ci sono diversi spunti divertenti dati dalle battute con accento siciliano di Marcello Mastroianni, davvero imperibili! La sua presenza risolleva le sorti di qualunque film, anche il più banale. E per un film come questo che è scritto niente poco di meno da Tornatore, il successo è assicurato. E infatti lo è stato, tanto che gli americani l'hanno riportato al cinema con De Niro nel ruolo di Mastroianni.
Una cosa che mi è rimasta impressa è l'incubo ricorrente del vecchietto sulla spiaggia, mia ha lasciata perplessa. Non sono ancora del tutto certa del suo significato. Chi l'ha visto mi spieghi un po'. Chi non l'ha fatto, lo faccia subito!
VOTO: 9
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