Non sono molto convinta di commentare un film-documentario come questo, ma solo perchè si capirebbe senza riserve che odio Berlusconi. Poi ho pensato che questo è un motivo valido per scrivere qualcosa su Silvio forever, quindi perchè autocensuarmi?
Diretto da Faenza e Macelloni, è una autobiografia non autorizzata del nostro presidente del consiglio, in cui troviamo degli spezzoni tratti da discorsi tenuti in diverse occasioni dallo stesso e altre immagini varie sempre accompagnate da una voce narrante che imita quella di Berlusconi raccontando la sua vita dalla nascita ad oggi. Il film inizia con i commenti di donna Rosa, povera madre... e troviamo una chiara spiegazione di come il carissimo presidente è salito al potere, dalle prime case comprate alla creazione delle tv private, dall'acquisto di ogni cosa trovasse nel suo cammino all'entrata in politica. Mi sono accorta che ho usato le parole "chiara spiegazione", però questo vale solo per coloro che vogliono vedere, chi ha ancora il prosciutto ammuffito sugli occhi è pregato di non continuare a leggere. Non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere.
Io direi che oltre tutto è un film comico, sono molteplici gli spunti che ti cacciano fuori delle sane e amare risate, le occasioni non possono di certo mancare con una persona come questa. Tra i filmati troviamo incontri con premier stranieri, maciamano, intercettazioni a dir poco discutibili, barzellette e canzoni stonate, il tutto fa del nostro presidente il più gran... cabarettista che l'Italia abbia mai avuto a capo di stato! Inutile, l'Italia colleziona sempre primati tra i più bizzarri...
Comunque, siccome qui commento solo i film in quanto tali e spesso e volentieri faccio anche riflessioni su quel che ho visto, questa volta penso sia giusto motivare la mia scelta di astenermi da qualsiasi altro commento esplicito che esprimerebbe il mio parere e le mie idee che restano appunto mie. Siamo o no in democrazia?
VOTO: 10
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