giovedì 5 gennaio 2012

"Un viaggio chiamato amore"

Una storia vera con protagonisti Laura Morante e Stefano Accorsi, per la regia di Michele Placido. Promette bene, vero? E non mi ha deluso. Gli interpreti sno dei veri attori, il meglio del nostro cinema attuale, e la storia è davvero appassionante, dello stile "Spesso quello che ti cura è ciò che ti fa ammalare". Follia d'amore, come il titolo della canzone arrivata seconda a Eurovision cantanta da Raphael Gualazzi. Ci sono stati dei momenti di vera follia appunto, di violenza, momenti forti, e i due innamorati non hanno lasciato la presa, si sono salvati a vicenda. Più lei a lui. Lei si che lo ha salvato da se stesso. Mi ha messo un po' di tristezza a dire il vero, ma son fatta così. Empatizzo molto, pure coi film.
Inoltre pensare che si sia trattato di una storia vera cambia le cose. Pensare che esista gente che ama così tanto, che ama nonostante tutto e oltre tutto, che ama fino a stare male e che ama per far stare bene l'altro. Lei c'era pure se lui la cacciava, sa che era una disperata richiesta di restare. E si sono amati così, di un amore distruttivo ma permanente, di quelli che rimangono.
Non ho molto altro da dire, andrebbe sicuramente visto. Nuoce gravemente alla salute... mentale.

PS: Scrivo e pubblico senza rileggere, non ne assicura dunque la riuscita. Molta foga, tanta passione.

VOTO: 7

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